10. Pubblica amministrazione, trasparenza, partecipazione

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE

Raccordandoci con i sindacati, continueremo a lavorare per la valorizzazione dei dipendenti comunali tramite progetti di incentivazione e iniziative di formazione, mantenendo l’investimento di risorse dedicate ai fondi incentivanti al massimo livello previsto dalla legge. Proseguiremo con le politiche volte alla copertura del turnover e al potenziamento dell’organico comunale per migliorare sempre di più le capacità di risposta della macchina amministrativa.

Va proseguita l’abitudine di svolgere il Consiglio comunale a rotazione nelle municipalità, mantenendo la proiezione in streaming su internet. Continueremo ad utilizzare l’intelligenza collettiva attraverso l’uso di applicazioni come, ad esempio quella per segnalare problemi sul territorio. Continueremo a comunicare con i cittadini attraverso il periodico comunale a cadenza bimestrale e attraverso il web, con il sito del Comune ma anche con i social network e le applicazioni di instant messaging, come il servizio Telegram.

Manterremo l’innovativa pratica del ricevimento pubblico interattivo del Sindaco in diretta sui canali social.

Verrà, inoltre, svolto uno studio di fattibilità per l’apertura di una sezione “OpenData” del Comune di Valsamoggia.

Nell’ambito di specifici interventi e materie di interesse diffuso per la collettività, si avvieranno processi di democrazia partecipativa secondo quanto previsto dall’apposito regolamento comunale.

Uno dei primi momenti di ascolto riguarderà la scelta sulle destinazioni della parte pubblica di Muzzano: sarà infatti necessario richiedere manifestazioni di interesse e intercettare esigenze da parte degli attori del territorio – in particolare cooperative sociali, associazioni e gruppi di volontariato – per giungere a una progettazione condivisa.

Anche per quanto riguarda la partecipazione in materia di Bilancio, occorre continuare a perseguire un ascolto concreto e costante attraverso il coinvolgimento attivo dei Municipi, delle associazioni di volontariato e di promozione sociale del territorio, delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali. A tutto questo può essere affiancato l’utilizzo di sistemi di partecipazione deliberativa con la cittadinanza su specifiche quote di bilancio e progetti.

MUNICIPI

I Municipi devono mantenere la funzione di “primi presidi” della democrazia e della partecipazione sul territorio, nella vicinanza ai cittadini, alle associazioni e alle realtà del territorio, con i loro bisogni e le loro istanze, e nella continua interlocuzione formale e informale con l’Amministrazione.

I Consigli di Municipio devono crescere ulteriormente come punto di riferimento importante e rappresentativo per la comunità locale, come luogo in cui i principali atti dell’Amministrazione comunale vengono valutati riguardo alla rispondenza alle necessità del territorio del Municipio; in cui le principali istanze della comunità locale vengono ufficialmente trasmesse all’Amministrazione ricevendo un riscontro; in cui i cittadini, anche in forma associata, vengono ascoltati e interloquiscono formalmente con i rappresentanti della comunità e in cui si celebrano momenti di particolare rilievo per la realtà locale.

Occorre rafforzare in particolare l’elemento partecipativo, anche in forma diffusa e itinerante: i Municipi devono essere il fulcro di un’azione ancora più capillare sul territorio, promuovendo incontri nelle frazioni e nei quartieri, anche mediante il rafforzamento delle Consulte di frazione esistenti e la loro istituzione nei territori dove non sono ancora presenti, in modo da mantenere e ottimizzare, anche nelle aree più periferiche, il raccordo tra l’amministrazione e le segnalazioni e le proposte che vengono dai territori. Andranno altresì promossi e realizzati incontri tematici.

Dovranno inoltre studiate e sperimentate nuove forme di coinvolgimento dei cittadini, anche mediante il ricorso a metodologie innovative che superino la riproduzione del contrasto maggioranza/opposizione. Il Regolamento della partecipazione apre nuove strade per l’interazione tra Municipi, Consulte e altre forme partecipative, che andranno perseguite.

I Municipi devono avere un ruolo chiave nella promozione dei patti di collaborazione previsti dal Regolamento dei beni comuni e, in generale, nel proporre forme di collaborazione e di interazione tra i cittadini e l’istituzione comunale, favorendo la cittadinanza attiva.

Scopri il programma tema per tema:

  1. Sicurezza, Prevenzione, Manutenzione
  2. Sanità, Servizi sociali, disabilità, terza età: le persone al centro
  3. Scuola e Giovani
  4. Sviluppo sostenibile, ambiente, resilienza: difendiamo insieme il nostro futuro
  5. Lavoro, imprese e valorizzazione del territorio: commercio, agricoltura, artigianato tra sfide, reti e opportunità
  6. Viabilità, trasporti e Ciclabilità
  7. Integrazione, cultura, intercultura, diritti civili, pari opportunità
  8. Sport, Associazionismo, Volontariato
  9. Benessere degli animali
  10. Pubblica amministrazione, trasparenza, partecipazione

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